BESENZONE
Da non perdere, nei dintorni, una visita alla campagna tipica della Bassa Padana ricca di aziende e case padronali.
Meritano inoltre una visita Castel d’Arda, Mercore e Bersano. La zona rientra nel percorso della Strada del Po e dei Sapori della bassa Piacentina.
Fiore all'occhiello della festa sono anche le rinomate orchestre che propongono repertori che vanno dal liscio al latino americano.
Da vedere
Ancora oggi Besenzone è un centro agricolo con una fiorente produzione di frutta, cereali, foraggio, pomodori e barbabietole: la sua campagna è quella tipica della Bassa Padana, con le case padronali affiancate da moderne aziende agricole.
In paese si visita la parrocchiale.
Come testimoniato dalla visita pastorale del 1579, la Chiesa di San Vitale Martire fu tributaria della pieve di San Martino in Olza (Cortemaggiore), quest’ultima già citata nel X secolo. Il tempio antico fu demolito nel 1901 perché pericolante, e fu sostituito dall’edificio odierno, consacrato nel 1922 dal vescovo Ersilio Menzani. La chiesa, a croce latina, è suddivisa in tre navate, e fu affrescata dal cremonese Gracchi nel 1933.
Il campanile romanico è stato sostituito nel Novecento.
Anche le chiese di Bersano e Mercore, frazioni sulla riva sinistra del torrente Ongina, sono state ricostruite nel XX secolo.