TORRILE
Sulla base di un progetto ci furono dati in comodato gratuito i primi ettari di terreno. Il progetto si proponeva di mutare questi primi sette ettari, un campo coltivato, in una palude diversificata con habitat idonei alla presenza di specie animali e vegetali legate a questo ecosistema e scomparse dalla pianura.
Il compromesso tra la creazione delle possibilita di vita delle specie di animali, in particolare uccelli, rare e non molto frequenti o estinte dal territorio provinciale, la ricreazione di habitat scomparsi e la fruizione da parte di un pubblico numeroso era e resta la finalita di base del progetto.
La nuova area ha creato un ambiente idoneo per il Cavaliere d'italia, dalla sola coppia presente nelle vasche nel 1977, nidificano regolarmente nell'oasi 80-100 coppie mostrando la bonta degli interventi effettuati nell'area.
Oltre alla ricreazione degli habitat naturali per gli animali, il progetto dell'oasi prevedeva delle strutture per rendere possibile la visita, in ogni periodo dell'anno, senza arrecare disturbo agli uccellli.
Camminamenti e capanni d'osservazione, mimetici e ben inseriti nell'ambiente, studiati con cura in modo da unire il massimo della comodita alla migliore possibilita di effettuare osservazioni ravvicinate degli animali presenti nell'oasi. Costruiti interamente in legno, sono stati progettati per consentire l'accesso in ogni periodo dell'anno, anche a persone disabili.
Attualmente sono presenti 8 capanni d'osservazione, i camminamenti hanno uno sviluppo di 1250 metri, la maggor parte dei quali direttamente sull'acqua o in mezzo a cenosi ripariali o palustri.