REGGIOLO

La località fu avamposto fortificato del comune di Reggio.
La Rocca di Reggiolo, di cui oggi si conserva il Torrione centrale, divenne una delle più importanti fortificazioni verso Mantova. E' un comune di 9192 abitanti. 

 PIANCOTECA ANTONIO RUGGIERI GIORGI

Presente nel catalogo dell’Istituto dei Beni Culturali dell’Emilia-Romagna, è formata da 35 dipinti a olio e da 30 lavori di grafica (puntasecca, matita, china). Il pittore Antonio Ruggero Giorgi nasce a Reggiolo nel 1887 in una famiglia contadina. Dopo l’apprendistato artistico a Verona (1910), nel 1912 per cinque mesi è a Monaco di Baviera, dove segue i corsi di Heinrich Knirr e frequenta Oskar Kokoshka, accostandosi all’Espressionismo tedesco. Tornato in Italia, combatte nella Prima Guerra mondiale cui s’ispira per alcune opere. La costante qualità della pittura e l’originalità espressiva ne fanno un autore d’indubbio valore nel panorama dell’arte italiana del Novecento. Muore a San Benedetto Po nel 1983.

CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA

E’ realizzata in stile corinzio, a tre navate. Il risultato è di un interno grandioso e armonioso, con grande cupola centrale e due ampie cappelle laterali.
La cappella di sinistra, dedicata alla Madonna del Rosario, è dotata di un bellissimo altare marmoreo.  Nella cappella di destra dedicata al Santo Crocefisso c’è l’altare e una ancona in scagliola presente già nella chiesa demolita.
La facciata è bipartita con la parte centrale sopraelevata e conclusa da un frontespizio triangolare. 
Vi si aprono tre ingressi, alto con lunetta superiore quello principale, con timpano triangolare quelli laterali.
All’esterno la chiesa ha un bel campanile barocco, iniziato nel 1700 e terminato ottant’anni dopo.
Nel 1996 la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, a causa del terremoto, ha subito gravi lesioni che ne hanno determinato la chiusura al culto.

LA ROCCA

Essa conserva pressochè immutata la sua struttura originaria di macchina militare. La Rocca deriva dalla tradizione del castello a recinto medievale. L'impianto è a pianta quadrata, con quattro torri angolari aperte verso l'interno e le due meridionali sporgenti. Il grande torrione centrale con funzioni di mastio conserva una scaletta del 1405 utilizzata per introdurvi le artiglierie.