BIBBIANO

Bibbiano sorge in zona pedecollinare, luogo, un tempo, alveo del fiume Enza.
L’agricoltura ha sempre rappresentato l’economia del paese espressa principalmente nella produzione, da sette secoli, del famoso Parmigiano-Reggiano; per questo motivo Bibbiano è stato denominato "Culla del Grana". E' un comune di 10.276 abitanti.

 

MUSEO TRATTORI AGRICOLI OTO MELARA

Quasi 6.300 trattori prodotti in dodici anni, questo il biglietto da visita della OTO, abbreviazione della Odero Terni Orlando di La Spezia. Questi trattori erano assolutamente innovativi, e potevano addirittura essere trasformati da ruotato a cingolato e viceversa.

 

PIEVE DI BARCO

La chiesa di San Pietro, un tempo situata nella Diocesi di Parma, nel secolo XIII è affiliata alla Chiesa di Montecchio. Fin dal 1302 è soggetta al Capitolo della Cattedrale di Parma. Nel 1822, dopo l'aggregazione alla diocesi di Reggio Emilia, è unita al vicariato di Bibbiano. La costruzione della Canonica risale al 1845. Nel sagrato realizzato nel 1893 si utilizzano vecchi marmi del Duomo di Reggio Emilia. La torre campanaria, edificata nel 1708 sotto la direzione di mastro Giacomo Calligari, subisce lesioni importanti dal terremoto del 1818.
La chiesa presenta una facciata a capanna con frontone orientata verso levante; l'interno è a navata unica con abside semicircolare. L'accesso è limitato da due pilastrate in cui sono disposte le sculture di due leoni mentre una scalinata sale al sagrato.Il prospett è scandito da lesene binate con capitelli ionici.
Ad alcuni metri dalla chiesa si trova lo slanciato campanile barocco su cui si imposta la cella a finestre archivoltate e coronamento a padiglione.