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SESTOLA

Nota località turistica, Sestola è un comune di 2.600 abitanti situato alle pendici del Monte Cimone, con 2.165 metri di altezza la principale montagna dell’Appennino settentrionale.
Il capoluogo si trova a 1.020 metri di altitudine, mentre a valle si allarga la vallata del Rio Vesale divisa fra le frazioni di Casine, Castellaro, Rocchetta Sandri, Roncoscaglia, Vesale e i dintorni di Poggioraso.
CHIESA DI SAN NICOLO’
Costruita tra il 1614-1619, è d’impianto basilicale, a tre navate, delimitate da due serie di colonne monolitiche in arenaria. Lungo le navate laterali si aprono tre cappelle per parte che accolgono di-pinti di artisti cremonesi, incorniciati da pregevoli ancone lignee. Le travature del tetto, anticamente a vista, vennero sostituite da soffitti lignei.
LAGO DELLA NINFA
Il lago della Ninfa è un suggestivo ed incantevole laghetto posto ad una quota di 1.503 metri, alle pendici nord-orientali del monte Cimone. Circondato da faggete e boschi di conifere è un ottimo punto di partenza per svariate passeggiate ed escursioni nei dintorni. E’ possibile praticare la pesca sportiva. Nella stagione invernale è centro attrezzato per la pratica dello sci da fondo e da discesa.
ORATORIO DI SAN NICOLA
Documentata già nel 1114, questa chiesa era al servizio del borgo fortificato del Castello, ma anche di tutti gli abitanti del paese e del contado fino al 1919, quando venne inaugurata la chiesa parrocchiale nel centro dell’abitato ai piedi della rupe. Verso la fine del XVII secolo venne ridotta ad oratorio nella forma attuale, intervenendo appunto sui volumi assai più ampi.
PALAZZO COMUNALE
L’edificio comunale è stato ricavato sull’area occupata da una vecchia casa del XVII secolo, addossata alla chiesa parrocchiale e costruita con il solo piano terra. Questa diviene canonica alla fine del Seicento e sede municipale nel 1794. Ammodernata nel corso dell’Ottocento, viene alzata di un piano ed allargata nell’ultimo decennio del secolo.
SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
La sua edificazione risale, presumibilmente, alla seconda metà del XVI secolo e compare in una carta topografica del 1617. Nel XVII secolo vi fu addossata una cella ad uso ricovero per l’eremita custode. L’elemento più importante del sacro tempio è rappresentato dall’ immagine miracolosa della Madonna con bambino dipinta su pietra e festeggiata dai fedeli l’8 settembre.
Il capoluogo si trova a 1.020 metri di altitudine, mentre a valle si allarga la vallata del Rio Vesale divisa fra le frazioni di Casine, Castellaro, Rocchetta Sandri, Roncoscaglia, Vesale e i dintorni di Poggioraso.
CHIESA DI SAN NICOLO’
Costruita tra il 1614-1619, è d’impianto basilicale, a tre navate, delimitate da due serie di colonne monolitiche in arenaria. Lungo le navate laterali si aprono tre cappelle per parte che accolgono di-pinti di artisti cremonesi, incorniciati da pregevoli ancone lignee. Le travature del tetto, anticamente a vista, vennero sostituite da soffitti lignei.
LAGO DELLA NINFA
Il lago della Ninfa è un suggestivo ed incantevole laghetto posto ad una quota di 1.503 metri, alle pendici nord-orientali del monte Cimone. Circondato da faggete e boschi di conifere è un ottimo punto di partenza per svariate passeggiate ed escursioni nei dintorni. E’ possibile praticare la pesca sportiva. Nella stagione invernale è centro attrezzato per la pratica dello sci da fondo e da discesa.
ORATORIO DI SAN NICOLA
Documentata già nel 1114, questa chiesa era al servizio del borgo fortificato del Castello, ma anche di tutti gli abitanti del paese e del contado fino al 1919, quando venne inaugurata la chiesa parrocchiale nel centro dell’abitato ai piedi della rupe. Verso la fine del XVII secolo venne ridotta ad oratorio nella forma attuale, intervenendo appunto sui volumi assai più ampi.
PALAZZO COMUNALE
L’edificio comunale è stato ricavato sull’area occupata da una vecchia casa del XVII secolo, addossata alla chiesa parrocchiale e costruita con il solo piano terra. Questa diviene canonica alla fine del Seicento e sede municipale nel 1794. Ammodernata nel corso dell’Ottocento, viene alzata di un piano ed allargata nell’ultimo decennio del secolo.
SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
La sua edificazione risale, presumibilmente, alla seconda metà del XVI secolo e compare in una carta topografica del 1617. Nel XVII secolo vi fu addossata una cella ad uso ricovero per l’eremita custode. L’elemento più importante del sacro tempio è rappresentato dall’ immagine miracolosa della Madonna con bambino dipinta su pietra e festeggiata dai fedeli l’8 settembre.
Cosa visitare in zona

