LECCO
Lecco è un comune italiano di 48 366 abitanti. Capoluogo dell'omonima provincia istituita nel 1995 in Lombardia, la città è situata sul ramo di Lecco, ramo orientale del lago di Como. Il suo agglomerato urbano conta oltre 114.000 abitanti e include al suo interno diversi comuni limitrofi. Situata al vertice orientale del Triangolo Lariano, è celebre per essere il luogo in cui lo scrittore Alessandro Manzoni, vissuto in età adolescenziale nella villa di famiglia del Caleotto, ambientò il romanzo dei Promessi Sposi: l'identità culturale lecchese è testimoniata da un interessante itinerario storico-letterario sulle tracce dei luoghi che furono di ispirazione al grande romanziere milanese. Lecco assunse crescente importanza durante il Medioevo quando, a seguito della Pace di Costanza, fu annessa al Ducato di Milano che le conferì l'attuale impianto urbanistico ma fu sotto il dominio austriaco, nella seconda metà dell'Ottocento, che la città attraversò un periodo particolarmente fiorente ereditando uno stile neoclassico di pregevole bellezza testimoniato dalla presenza di portici coperti ed eleganti palazzi. Lecco si affermò inoltre, fra Ottocento e Novecento, come uno dei primi centri industriali in Italia tanto da essere conosciuta con l'appellativo di città del ferro per il grande sviluppo di industrie siderurgiche attive sul territorio fin dal XII secolo.
BASILICA DI SAN NICOLO' La Basilica di San Nicolò, patrono della città di Lecco e dei naviganti e barcaioli, sorge in prossimità del lungolago, all’estremità settentrionale del centro storico e alle spalle di piazza Cermenati.
La Basilica sorge sui resti della cinta muraria che già nel Duecento contornava il borgo lecchese. Sono ancora visibili le mura strapiombanti, che sorreggono il sagrato e si raccordano al torrione circolare quattrocentesco sulla cui base è stato innalzata (tra il 1902 e 1904) la torre campanaria neogotica, simbolo della città e chiamato “matitone” alto 96 metri. La Basilica è stata oggetto di diversi ritocchi, anche rilevanti a partire dalla fine del XVI secolo fino al Novecento.
TORRE VISCONTEA La torre Viscontea, in un angolo di Piazza XX Settembre nel centro storico di Lecco, è quanto resta del poderoso castello, che venne costruito nel ‘300 per volontà dalla potente famiglia Visconti, nella persona di Azzone Visconti. Il castello, con la sua torre di vedetta, faceva parte del sistema difensivo che caratterizzava il borgo lecchese. Nel 1784, sotto la dominazione austriaca, gli Asburgo ordinarono l’eliminazione della cinta muraria, così il borgo fortificato si è espanso inglobando piano piano i diversi rioni dell’attuale città. La torre Viscontea, oggi di proprietà comunale, ospita al primo piano uno spazio per mostre temporanee.
Al piano terreno sono ancora visibili gli alloggi del corpo di guardia e alcune palle di cannone in pietra.
PALAZZO DELLE PAURE Il Palazzo delle Paure si trova nel centro storico di Lecco, in piazza XX settembre, e si affaccia sul lungolago e su piazza Cermenati. Costruito all’inizio del Novecento, in stile eclettico neomedievale, è stato edificato in un tratto della vecchia cinta muraria del borgo fortificato e fino al 1964 è stata sede dell’Intendenza di Finanza. I lecchesi vi si recavano per pagare la tasse, da qui il nomePalazzo delle Paure. La torre presenta murato sul lato interno, verso piazza XX settembre, lo stemma in marmo della famiglia Visconti, con il caratteristico biscione.
L’edificio, composto da 4 piani, comprende anche il portico attiguo da cui si accede al Palazzo, che di proprietà comunale. Al primo piano vengono ospitate le esposizioni temporanee, mentre al secondo si trova la collezione permanente d’Arte Contemporanea del Sistema Museale Urbano Lecchese (Si.M.U.L). Nelle sale sono esposte opere dei più importanti artisti locali(Vitali, Secomandi, Stefanoni, Chiappori, Gasparini), e altre donate al museo da alcuni tra i maggiori artisti italiani contemporanei(Castellani, Baj, Scanavino, Cavaliere, Rotella, Pomodoro). Sempre al secondo piano si trova la Sezione di Grafica e Fotografia, dove vengono esposti ciclicamente materiali provenienti dalle raccolte del Si.M.U.L. Recentissimo, inaugurato a giugno del 2016, l’ultimo piano del Palazzo delle Paure ospita l’Osservatorio Alpinistico Lecchese: un museo di nuova concezione, con aspetti interattivi e multimediali per scoprire e rivivere la storia dell’alpinismo e degli alpinisti che hanno portato in alto il nome di Lecco nel mondo.
CASA DI LUCIA A Lecco si individuano due luoghi come “casa di Lucia” e si trovano entrambi nei rioni di Olate e Acquate. Edificio lineare a due piani, con ballatoio e scale di legno, e antistante cortile.
Alessandro Manzoni ce la descrive subito nel II capitolo dei Promessi Sposi quando Lucia, con la madre Agnese, è pronta per sposarsi con il suo amato Renzo.
Olate – presunta casa di Lucia
Attualmente residenza privata, pertanto non è possibile la visita. Se si è fortunati e il portone d’ingresso è aperto si può scorgere il cortile in cui Manzoni fece correre Lucia verso Renzo “gridando: – lo sposo! lo sposo!”
Sul portale sopra al portone d’ingresso si intravede un affresco del Cinquecento: un’Annunciazione.
Acquate -tradizionale casa di Lucia
Molto caratteristica e intima, grazie alla posizione tranquilla in cui si trova. Dal cortile si può vedere lo zucco dove sorgeva il Palazzotto di don Rodrigo. La casa si trova vicina alla chiesa di don Abbondio in Acquate (due minuti a piedi). Oggi la casa ospita un’osteria, è visibile solo ai clienti.